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“Polvere di Girasole”, il silent book illustrato di Federica Crispo

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L’illustratrice Federica Crispo con questa intervista ci trasporta nel campo di girasoli del suo libro illustrato “Polvere di Girasole”, una storia nata per i più piccoli ma che parla al cuore anche dei più grandi.

Ciao Federica, per chi non ti conosce ancora racconta un po’ chi sei.
«Ciao, io sono Federica, lavoro come illustratrice e animatrice freelance con base a Salerno. Ho iniziato questo lavoro da libera professionista da ormai 4-5 anni, seguendo un amore che ho coltivato soprattutto quando ero piccola, grazie a mio padre che amava dipingere e lo fa tutt’ora. I miei studi per diventare illustratrice sono stati inizialmente da autodidatta, poiché ho studiato ufficialmente Architettura a Napoli, poi solo in un secondo momento ho studiato animazione presso l’istituto Design Palladio di Verona. Prima di intraprendere questa carriera ho svolto altre professioni, tra cui la fotografa e la giornalista freelance, che sono rimaste nella mia vita sotto forma di passioni. Amo la natura, il mare e gli animali (in particolare i gatti), ma soprattutto amo le piccole cose che fanno parte della vita quotidiana, e tutto questo provo a trasportarlo nei miei disegni».

E’ molto bello ritrovarti dopo tanto tempo e poter parlare del tuo nuovo progetto, il libro illustrato per bambini (+4anni) “Polvere di Girasole”. Come è nata l’idea e perché un silent book.
«L’idea è nata insieme all’editrice Gioia Suriano che mi contattò con la precisa volontà di realizzare un silent book sui girasoli, che sono dei fiori dalla forte simbologia. Infatti tra le varie leggende che affrontano il tema della nascita di questi fiori ce n’è una in particolare che racconta di Clizia, una ninfa innamorata del Dio Apollo, prima sedotta e poi abbandonata. Per la tristezza si trasformò lentamente in un fiore alto e giallo che poteva solo seguire il suo grande amore sapendo di non poterlo mai raggiungere. Il libro “Polvere di Girasole” nasce proprio con l’intento di capovolgere questo finale tragico e di trasformare il girasole in un fiore che, invece di rappresentare un amore non corrisposto, simboleggia il raggiungimento di una grande ispirazione. Abbiamo scelto il silent book perchè è un genere che permette di focalizzare la propria attenzione totalmente sulle immagini, in particolare su tutte le parti che compongono i fiori e poi lascia molto spazio all’interpretazione non essendoci un testo di accompagnamento».

Raccontaci un po’ la storia e il messaggio che hai voluto trasmettere.
«Nel libro ci sono più storie in una storia. Tutto inizia in un campo in cui centinaia di girasoli seguono il movimento del sole fino alla sera. Appena scende la notte tantissime creaturine che abitano nei fiori si svegliano e si mettono in moto per creare una polverina magica, la cosiddetta polvere di girasole. Questa ha tante utilità: può far avverare i desideri, può far tornare il sorriso, può far trovare l’ispirazione e le creaturine scelgono, ogni notte, molto attentamente alcune persone con cui usarla. I messaggi che volevamo trasmettere con questa storia sono molteplici: innanzitutto il desiderio di divulgare la bellezza dei girasoli, e poi di come anche le piccole cose, magiche o meno, possano essere determinanti per far avverare i propri desideri o semplicemente ritrovare il sorriso».

Chi sono quindi i protagonisti.
«I protagonisti sono degli omini a forma di semini e a forma di polline. I primi hanno il compito di realizzare la polvere di girasole, i secondi di portarla in giro per il mondo. Nel libro troviamo anche altri protagonisti che sono le persone che le creaturine scelgono di aiutare con la loro magia: una ragazza che non riesce più a trovare lo stimolo per studiare, un anziano che non riesce a superare la perdita della moglie, una bambina che vorrebbe diventare una ballerina, un pittore che ha perso l’ispirazione e infine un uccellino che ha paura di volare».

C’è un personaggio a cui sei più legata.
«Sono legata più o meno a tutti i personaggi che sono presenti nel libro, perchè nonostante la storia generale mi sia stata “commissionata” ho avuto totale carta bianca nello strutturare sia la macro storia (inventando gli omini e il loro mondo) che le micro storie, che in particolare ricalcano un momento significativo della mia vita, sia durante l’infanzia che durante gli studi da ragazza che durante la vita da adulta quando ho dovuto affrontare la perdita di persone care. Forse il personaggio che mi rispecchia di più è l’uccellino che vediamo alla fine della storia che ha paura di mettersi in gioco, che è qualcosa che a volte ancora adesso mi blocca».

Ci parli del processo di creazione delle varie illustrazioni?
«Le mie illustrazioni definitive sono realizzate con la tecnica digitale, ma parto sempre da bozze e bozze fatte su carta e con colori a matita per decidere le palette e la resa finale. Non riesco mai a partire direttamente in digitale perchè è come se perdessi un pezzo fondamentale del processo creativo».

A livello di realizzazione, c’è una illustrazione che ti ha dato più problemi di un’altra e una che invece è stata molto facile creare?
«Essendo il mio primo libro illustrato l’ostacolo principale è stato confrontarmi con una struttura narrativa, quindi ideare le tavole nell’insieme, soprattutto sapendo che dovevano essere comprensibili anche senza testo, quindi non potevo tralasciare nessun dettaglio. Forse le tavole più complicate sono state proprio quelle dei campi di girasoli dove ho dovuto disegnare centinaia di fiori tutti diversi e in pose diverse, in varie fasi della giornata. Ho trovato più facilità invece nelle tavole che raccontano il mondo nascosto delle creaturine, forse perchè erano immagini più creative e meno ripetitive».

Il libro è stato editato da Bummy Edizioni e pubblicato a settembre scorso, dove è possibile acquistarlo?
«Il libro si trova sia sullo store online della casa editrice, che sui vari store online come Amazon books, ibs, Feltrinelli etc».

Una curiosità su “Polvere di Girasole” prima di salutarci.
«Il personaggio dell’anziano ha le fattezze di mio nonno che in quel periodo avevo perso da poco ed è stato molto bello potergli rendere omaggio e in qualche modo renderlo eterno all’interno di una storia. Uno dei momenti più belli che ricorderò con affetto è stato quando una mia nipotina lo ha riconosciuto tra le pagine».

La scheda di “Polvere di Girasole”
Editore: Bummy Edizioni
Tipologia: Illustrato
Data di pubblicazione: 12 settembre 2023
Lingua: Italiano
Copertina rigida cartonata: 48 pagine
ISBN: 9788894738711
Età consigliata: 4+
Dimensioni: 24,7×24,7 cm

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Scopri il video che abbiamo dedicato al progetto

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