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I pennelli digitali diventano il punto di forza

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Monica Garofalo, un’illustratrice di professione cresciuta in una famiglia che fa arte e che sin da piccola le ha dato la possibilità di esprimersi.

Breve presentazione.
«Mi chiamo Monica Garofalo, vivo a Lavis (Trento) e sono laureata in Graphic Design e Multimedia».

Raccontaci il tuo percorso artistico.
«Da sempre con i pennelli e colori in mano grazie a mio padre pittore, ho seguito studi artistici e corsi professionalizzanti, svariati corsi di pittura, di illustrazione e anche di materie artistiche di diverso tipo, dalla calligrafia alle vetrate artistiche, più per curiosità e passione che per lavoro, ma utili per la mia forma mentale! Da anni utilizzo i software Adobe e sto conseguendo la certificazione Adobe per Photoshop e Illustrator».

Come definiresti il tuo stile grafico?
«Mi è sempre piaciuto il mondo dei pennelli e quando ho scoperto quelli digitali è stato subito amore. Ho provato e riprovato più tipologie e tratti finché ho trovato qualcosa che mi calzasse e che rendesse quello che avevo in testa. Il mio stile è vario perché ho una formazione trasversale: dalla pittura ad olio alle linee pulite del vettoriale, credo di aver cercato sempre di mediare tra queste due nature».

Come avviene il processo creativo?
«E’ sempre una domanda difficile questa! 🙂 Beh credo funzioni un po’ allo stesso modo per tutti… Leggo le richieste del cliente, faccio un po’ di ricerca di quello che c’è già, studio e progetto, faccio qualche prova, poi solitamente ho un momento di “decantazione”, dopo di che parto con la realizzazione dell’idea. Alle volte ho già tutto in mente da subito, mentre altre devo studiare un pochino in più :)»

Tu organizzi anche corsi di illustrazione vettoriale, grafica e comunicazione visiva?
«In realtà io non organizzo i corsi, ma ho una collaborazione con più realtà sul mio territorio e mi chiamano per insegnare. Solitamente i corsi che tengo sono relativi all’utilizzo di Adobe Photoshop, Illustrator e Indesign, dal livello base all’avanzato, ed anche corsi di illustrazione digitale e vettoriale».

Collabori con case editrici straniere e realizzi illustrazioni per picture book e fiabe. Ce ne vuoi parlare?
«Attualmente sono rappresentata da una agenzia, ASTOUND.US che mi promuove nel mondo (tranne che in Italia :)) e quindi le mie collaborazioni per ora sono totalmente estere, ma anche prima di essere rappresentata dall’agenzia avevo comunque contatti con case editrici straniere, solo che era un po’ più complicata la gestione dei contratti; devo dire che mi trovo molto bene con loro!
I miei lavori con l’agenzia sono quasi totalmente per l’infanzia, ma pochi sanno che in realtà creo anche illustrazioni per alcuni magazine, infatti da quasi due anni, realizzo le copertine di “S&M-Scienza&Mestieri”. A dire il vero mi piace variare, mi sento più stimolata».

C’è un’esperienza lavorativa che ti ha dato più soddisfazione di altre?
«Ogni lavoro che faccio mi regala qualcosa di nuovo e mi appassiona, sia nell’illustrazione che nell’insegnamento! Attualmente sto realizzando un libro che mi piace molto (del quale ancora non posso parlare), sto mescolando digitale con tradizionale, creo delle texture fatte a mano con vari materiali che poi digitalizzo ed uso nelle illustrazioni, è un po’ lungo come procedimento, ma l’effetto finale mi soddisfa molto.
Anche l’insegnamento mi piace molto perché ad ogni corso io do qualcosa e nello stesso tempo apprendo qualcosa.
E poi dipingere… ormai faccio davvero pochi quadri e non per lavoro, ma quando dipingo ad olio, sento la tela, la materia sotto le setole del pennello, gli odori… tutto questo ha qualcosa di veramente catartico per me!»

Quali sono i tuoi prossimi progetti lavorativi?
«Ne ho molti e sempre poco tempo 🙂 C’è l’idea di un libro che vorrei autoprodurre ma chissà quando riuscirò a terminarlo. Sto lavorando a cinque libri e quattro copertine, per case editrici diverse. Forse nel 2020 ci sarà anche l’insegnamento all’università, ma vedremo :)»

Qual è il tuo messaggio artistico?
«La mia storia dice che non è mai troppo tardi per iniziare e che seguire i propri sogni con tenacia da sempre buoni frutti!»

Qualche curiosità da raccontarci?
«Le curiosità sono due…
Per molto tempo ho cantato ed ora che non riesco più, per questioni di tempo, devo dire che mi manca tantissimo. Sono convinta che quando una persona ha dentro si sé una parte artistica, questa si manifesta in molteplici forme, per questo molti pittori o disegnatori suonano o cantano e viceversa.
L’altra curiosità è che nel 2018 ho aperto insieme a mio figlio una palestra per sole donne a Trento “Mrs. Sporty” anche questa è stata una conquista meravigliosa dal punto di vista imprenditoriale. L’attività fisica è un elemento importante per chi come me sta tante ore seduto (a disegnare), quindi cerco di ritagliarmi del tempo per fare del movimento (a dire il vero ora mi tocca! Non ho scuse perché la palestra è mia! 😀 😀 :D)».

Scopri il video dedicato all’artista

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