Amarilli Soriente, illustratrice e street artist si esprime attraverso diverse tecniche artistiche che la rendono libera e che le permettono di sperimentare.
Ciao, raccontaci un po’ chi sei.
«Sono un’illustratrice e street artist italiana. Lavoro come freelance e la mia professione mi piace perché vado dalla grafica di un logo o un etichetta di vino, all’illustrazioni per l’editoria per finire nella realizzazione di murales.
Cambiare formato (andare dalla minuziosità di, ad esempio un logo passando a superfici di 3/4metri) e materiali (dal digitale alle tecniche tradizionali) mi permette di ampliare i miei mezzi espressivi e di crescere molto in fretta artisticamente».
Quando hai deciso di dedicarti all’arte e quale è stato il tuo percorso.
«Da sempre interessata all’arte e al disegno e incuriosita dalla forma delle cose, passavo le mie giornate a casa della nonna disegnando. Il disegno all’epoca era una forma di fuga dalle giornate tutte uguali della campagna, ma è sempre stata anche un’ossessione, volta a raggiungere una perfezione nelle forme, un’armonia nei colori per riuscire a trasmettere quello che di rimando il mondo mi suscita».
Illustratrice, grafica e street artist raccontaci le diverse tecniche con cui ti esprimi e se i soggetti che raffiguri cambiano.
«Ovviamente, come spiegavo nella presentazione, i mezzi cambiano e non solo perché parliamo di linguaggi diversi, ma anche perché all’interno di una stessa disciplina cambiano le esigenze del committente e quindi ho modo di sperimentare la complessità e la sintesi in tutti gli ambiti».
Descrivi il tuo stile con tre aggettivi.
«Meticoloso, sognante, personale».
Qual è il tuo messaggio artistico.
«Il complicato rapporto dell’uomo e la natura. Le mie opere parlano di integrazione, conflitto, simbiosi, ma sempre invitano alla protezione e al rispetto».
Cosa ti auguri per il futuro e se hai un sogno particolare.
«Personalmente mi auguro di continuare a lavorare con quello che amo e farsì che le mie esperienze personali e gli affetti che mi circondano mi portino a crescere nella bellezza e nell’armonia. Perché il mio sogno è semplicemente continuare a vivere di questo.
In quanto umanità il mio sogno è che possiamo stare ogni giorno più attenti agli altri e alla nostra terra e che ognuno possa esprimere la propria essenza per compiere la propria “missione”.
Perché un mondo dove siamo tutti più felici e meno cinici sarebbe comunque più appagante per tutti…».
Mentre crei cosa non può assolutamente mancare.
«La mia musica… Dal jazz al samba, dal reggae al soul, dall’elettronica alla cumbia la musica aiuta a farti entrare in quella dimensione dove creare diventa facile…
E a volte, quando ho voglia di un pò di compagnia qualche bel podcast…».
Una curiosità prima di lasciarci.
«Che ogni cosa che desideriamo di certo si avvera, ma dietro ci vuole tanto impegno, tempo dedizione e una voglia famelica di imparare ed evolvere; questo per introdurre la cosa curiosa che sto per dirvi: arrivata a Barcellona cominciai a desiderare ardentemente fare murales pur non sapendo come realizzarli o come trovare clienti… Anni dopo, lavorando come venditrice di caffè ho ricevuto la mia prima commissione… Dietro l’apparente magia di quello che ci succede ci deve essere anche tanto tanto lavoro e volontà…».
I link dell’artista
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