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Diachronicles. Giulia Parlato

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Premio Giovane Fotografia Italiana | Luigi Ghirri 2022

Mostra personale fino al 26 marzo 2023 nelle sale di Triennale Milano. Ingresso libero

Con il progetto Diachronicles Giulia Parlato ha vinto il Premio Giovane Fotografia Italiana | Luigi Ghirri 2022, ideato e promosso dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Triennale Milano, GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani e Fotografia Europea, con il contributo di Reire srl.
Diachronicles racconta lo spazio storico come contenitore immaginario in cui un’apparente raccolta di prove apre al fantastico. In questo spazio, i tentativi di ricostruire il passato si perdono in vuoti fantasmagorici, dove gli oggetti vengono generati, usati, sepolti, dissotterrati, trasportati e trasferiti.
La mostra è curata da Daniele De Luigi e Ilaria Campioli.

Diachronicles, Triennale Milano, Premio Luigi Ghirri, 2023/Credit: Gianluca Di Ioia

Diachronicles è esposto per la prima volta in forma completa in una mostra personale nelle sale di Triennale Milano, l’istituzione italiana dedicata al design, all’architettura, alle arti visive e performative.
Triennale Milano – Viale Alemagna 6, 20121 – Milano – Tel. +39 02 72434245

Premio Giovane Fotografia Italiana
Il Premio Giovane Fotografia Italiana è nato nel 2018 con l’obiettivo di sostenere e finanziare la ricerca e la produzione artistica di fotografe e fotografi under 35.
Nel corso di ogni edizione il premio è assegnato al miglior progetto fotografico, selezionato tra i finalisti dell’open call. Grazie alla collaborazione con gli Eredi Luigi Ghirri, il premio di Giovane Fotografia Italiana dal 2022 è intitolato a Luigi Ghirri, in virtù del forte rapporto del fotografo con la città di Reggio Emilia che ne custodisce anche l’archivio nella Fototeca della biblioteca Panizzi. Chi vince Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri ha anche l’opportunità di esporre una versione più ampia e completa del progetto in una mostra personale prevista in Triennale Milano per l’inverno successivo.
Grande novità introdotta per l’edizione 2023 è la menzione speciale Nuove traiettorie. GFI a Stoccolma promossa in accordo con l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma per lo svolgimento di una residenza d’artista che consisterà in un periodo di studio e ricerca in Svezia da parte dell’artista individuata/o, durante il quale potrà elaborare un progetto artistico che sarà esposto in una mostra a cura dell’IIC Stoccolma.

Diachronicles
Diachronicles racconta lo spazio storico come contenitore immaginario in cui un’apparente raccolta di prove, apre al fantastico. In questo spazio, i tentativi di ricostruire il passato si perdono in vuoti fantasmagorici, dove gli oggetti vengono generati, usati, sepolti, dissotterrati, trasportati e trasferiti. Questa natura nomade e frammentaria di ciò che è stato, rivela come il movimento, la trasfigurazione e l’interpretazione errata degli oggetti, plasmino la storiografia e, in definitiva, il reale. Nell’impossibile ricerca di una legittimazione accademica, lo spettatore è invitato in un mondo in cui il reale e il falso si sovrappongono. Il lavoro di Giulia Parlato racconta l’assenza di memoria ed affronta la rilevanza che l’archeologia, la fotografia ed il museo hanno in una narrazione storica. Pone quindi il corpo umano ai margini della narrazione, utilizzandolo come mezzo di misurazione ed analisi pseudoscientifica degli oggetti protagonisti. Infine, Diachronicles scava in una storia parallela, piena di sparizioni, figure da codificare, artefatti inesistenti e falsi nascosti negli scantinati dei musei.

GIULIA PARLATO
(Palermo,1993)
Giulia Parlato è un’artista che vive e lavora tra Londra e Palermo. E’ laureata in fotografia al London College of Communication (2016) e al Royal College of Arts (2019). La sua pratica analizza l’uso storico delle immagini come documento di verità, in particolare nei suoi usi scientifici e forensi, servendosi di fotografia e video. Il suo lavoro è stato premiato con il BJP International Photography Award 2nd Place (2020), L’ Innovate Grant (2020), Il Camera Work Award (2020) ed il Carte Blanche Éstudiants Award. Espone in mostre collettive e personali tra cui Mucho Mas (Torino, 2022), Photo London (Londra, 2021), Unseen Photo Fair (Amsterdam, 2021), Podbielski Contemporary Gallery (Milano, 2021), Palazzo Rasponi 2 (Ravenna, 2020) e Gare Du Nord per Paris Photo (Parigi 2019). È stata recentemente selezionata da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia – per il programma europeo Futures. Le sue opere sono custodite in collezioni pubbliche e private.

In copertina: Diachronicles, Triennale Milano, Premio Luigi Ghirri, 2023/Credit: Gianluca Di Ioia

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