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Un omaggio ai nostri amati compagni di vita

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Sara Pinotti è una giovane fotografa che grazie alla sua passione per gli animali e per la fotografia, realizza degli scatti incredibili.

Breve presentazione.
«Ciao a tutti! Mi chiamo Sara Pinotti e ho 27 anni. Sono nata a Parma e ho studiato come  perito agrario». 

Parliamo dei tuoi scatti che sono meravigliosi e che hanno dei soggetti particolari.
«Da molto tempo ormai coltivo la passione per la fotografia, ho iniziato qualche anno fa a posare come fotomodella amatoriale, il mio sogno nel cassetto era quello di poter trasmettere “qualcosa” alle persone. Da questa voglia così forte di voler trasmettere quel “qualcosa” senza il bisogno di dover parlare (sono sempre stata una persona timida), decido di prendere in mano le redini e di passare dietro la macchina fotografica. I miei soggetti preferiti diventano così gli animali d’affezione (fin da bambina li ho sempre amati), e grazie anche ai miei due animali, Candy (la mia cockerina) e Minou la mia micia, inizio a specializzarmi nella Pet photography. Perché proprio gli animali? Perché li trovo così puri e così fedeli all’uomo, da rendere la mia fotografia così emozionale. 
Il mio obiettivo è quello di voler mostrarvi cosa vedo io quando fotografo un animale, sperando di suscitarvi le mie stesse emozioni. Gli animali sono puri, sinceri, non ci tradirebbero mai perciò la mia “missione” è rendere omaggio a loro. Ai nostri amati compagni di vita!»

Cosa vuol dire realizzare immagini con gli animali?
«Realizzare immagini con gli animali implica molte difficoltà, prima di tutto non bisogna mai dimenticare che essendo animali, non bisogna mai arrivare a stressarli, devono essere sessioni divertenti per loro e dove si sentono a loro pieno agio. Questo si ottiene tramite il gioco o la ricompensa (dipende dall’animale cosa preferisce), inoltre bisogna essere molto veloci e cercare di riprendere più attimi possibili. Ogni istante ci regala espressioni, azioni che non si ripeteranno più!
Un’altra cosa da tenere in considerazione è che bisogna avere davvero tanta pazienza, primo perché ci approcciamo a un essere vivente che deve comunque conoscerci e per conoscerci ha bisogno dei propri tempi e secondo perché dobbiamo riuscire a portare a casa scatti interessanti.
Io amo tantissimo scattare con gli animali perché quando sono con loro, mi sento me stessa, mi isolo dal mondo e in quel momento sono io e il mio modello. Amo conoscere animali nuovi perché ognuno di loro ha un carattere differente e mi trasmette qualcosa, qualcosa di meraviglioso che porterò sempre nel mio cuore. Realizzo i miei scatti sempre con l’aiuto del padrone perché chi conosce meglio di lui il mio modello? e la sua collaborazione è essenziale nella riuscita dello scatto». 

In alcuni tuoi scatti si nota una ricerca particolare, penso ad esempio al progetto “Spring Quarantine”, ce ne parli?
«”Spring Quarantine” è un progetto che mi è venuto in mente mentre ero a casa durante il primo lockdown, dovuto alla pandemia. È un progetto legato alla mia cagnolina che, diciamo, mi ha aiutata molto a passare in maniera più leggera questo periodo buio. Mi ha fatto riscoprire che in fondo la primavera va ricercata all’interno di noi, per riuscire ad andare avanti. Durante il primo lockdown la mia “primavera” è stata proprio la mia Candy». 

C’è uno scatto a cui sei particolarmente legata?
«Sì, ce ne sono parecchi! Tutti legati ai miei animali».

Cosa non deve mai mancare nella tua borsa fotografica o intorno a te mentre lavori?
«Ovviamente oltre la macchina fotografica e i miei obbiettivi, porto qualche gioco (nel caso in cui il padrone si dimentichi), qualche oggettino tipo papillon o coroncina di fiori nel caso in cui il padrone voglia scatti un po’ più divertenti. Chiedo sempre comunque ai padroni di portare i giochi e stuzzichini preferiti del proprio amico fido».

C’è qualche progetto in particolare a cui stai lavorando o vorresti realizzare?
«Ho davvero tanti progetti per la testa! Ho una lista che aggiorno ogni volta che mi salta in mente qualcosa, la mia mente continua a frullare idee, alcune anche di difficile realizzazione». 

Una curiosità prima di lasciarci.
«Spero di aver spiegato cosa voglia dire per me la mia passione per la fotografia e quella per gli animali. Non sono molto brava con le interviste lo ammetto! Qualsiasi cosa vogliate conoscere di me, potete scrivermi sui miei canali social, sarò lieta di rispondervi e contenta di conoscervi!»

Scopri il video dedicato all’artista

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