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Ritratti e moda per una fotografia emozionante

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Michelle Elizabeth Grijalva Cruz è una fotografa che si esprime principalmente attraverso il ritratto. I suoi scatti sono frutto di una spiccata capacità comunicativa e sogna un giorno di pubblicare le sue immagini nelle riviste di moda.

Breve presentazione.
«Mi chiamo Michelle, ho 25 anni e sono di origine ecuadoriana, e questa è una parte molto importante della mia identità come fotografa perché la fotografia è stata, nei primi anni un modo per esprimermi ma poi è diventato anche il modo di conoscere me stessa i miei obiettivi e anche per definirmi come persona». 

Raccontaci il tuo percorso artistico. 
«Ho studiato grafica e fotografia presso l’Istituto Albe Steiner di Milano, ma qui non è iniziato il mio percorso fotografico anzi ho avuto un distacco dalla fotografia a causa di diverse esperienze negative, ma nel 2020 con il primo lockdown ho  avuto modo di riavvicinarmi alla macchina fotografica grazie soprattutto al mio fidanzato con il quale convivo che facendomi da modello per passare il tempo in casa è rimasto molto sorpreso dai miei scatti e dalle mie idee. Dopo qualche mese ho iniziato a scattare a qualche collega di lavoro e dopo un anno mi sono creata il mio portfolio e anche se il mio percorso è solo agli inizi sono molto soddisfatta e curiosa di dove questo percorso mi possa portare». 

Con quale genere fotografico ti esprimi.
«Mi esprimo molto attraverso i ritratti fotografici».

Tu hai un rapporto particolare con la moda infatti oltre che fotografa sei anche modella di te stessa per il tuo profilo instagram, ce ne parli?
«La moda e l’altra mia più grande passione, per me la moda è l’arte che possiamo vivere tutti i giorni, può essere quella cosa che ci aiuta a sentirci più sicuri di noi stessi, il nostro biglietto da visita, per esprimerci e per esprimere le nostre emozioni». 

Parlaci dei tuoi progetti fotografici.
«Per i miei progetti fotografici mi focalizzo principalmente sulle mie emozioni, il mio stato d’animo mi guida molto di progetto in progetto, mi lascio ispirare dai quadri e dai film e da quello che mi trasmettono. Sono una persona che ha bisogno di avere tutto sotto controllo e di conseguenza cerco sempre di fare tutto da sola anche per la composizione dei set, realizzarli è sicuramente meno divertente che lo scattare in sé, ma la soddisfazione di vedere il quadro completo realizzato da te non ha prezzo».

Cosa deve assolutamente avere secondo te una foto o una serie perfetta.
«Una foto perfetta per me deve essere espressiva, se c’è una bella composizione, una luce perfetta, un trucco perfetto ma non trasmette nulla mi sembra un lavoro perso».

Se c’è uno scatto o un progetto a cui sei più legata e se c’è una collaborazione che ti ha dato di più.
«Sono molto legata al mio primo shooting fatto in un set, era una collaborazione con una mia amica per la sua tesi di laurea ed era la seconda volta che scattavo, lei si è fidata molto di me e il risultato è stato davvero ottimo, diciamo che quello shooting mi ha spronato molto poi nell’iniziare il mio percorso». 

Qual è il tuo sogno artistico.
«Il mio sogno artistico è sicuramente lavorare nell’editoria di moda. Vedere la copertina di una rivista con un mio scatto sarebbe la mia più grande soddisfazione».

Cosa non deve mai mancare quando scatti o nei tuoi scatti.
«La cosa più importante per me è la luce, mi porto sempre insieme un pannello riflettente, flash e luci». 

I link dell’artista

Scopri il video che le abbiamo dedicato

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