Deborah Cortelazzi è una giovanissima fotografa freelancer che grazie ai suoi bellissimi scatti, all’impegno e allo studio continuo è riuscita a ottenere uno spazio importante anche nel mondo dei social.
Quali studi hai fatto?
«Ho frequentato il Liceo artistico Bruno Munari di Cremona e una volta diplomata ho frequentato l’Accademia di fotografia Mohole a Milano terminando lì i miei studi artistici».
Raccontaci il tuo percorso artistico.
«Il mio percorso artistico è iniziato presso il Liceo. Inizialmente ho approfondito la grafica e l’immagine avvicinandomi a programmi come Illustrator, Photoshop e Indesign per poi concentrarmi meglio sulla fotografia, che era il mio hobby. Mi divertivo a fotografare le mie amiche vestendole in modi assurdi, post producendo le foto in maniera bizzarra. Alle volte utilizzavo anche una macchina usa e getta per stampare direttamente le foto da rullino. Crescendo, ho pensato di approfondire la fotografia in maniera più seria. Vedevo pagine su instagram e facebook di fotografi incredibili, leggevo e ammiravo libri di fotografia con scatti eccezionali e volevo assolutamente cercare di riprodurli. Quindi mi sono messa di impegno e ho comprato l’attrezzatura professionale e ho seguito i tutorial/articoli più interessanti per poter migliorare la mia tecnica. Iscrivendomi poi all’Accademia Mohole sono venuta a contatto con la fotografia a 360 gradi. Ho sperimentato moda, ritratto, reportage, beauty, interni, still-life, architettura, street, paesaggio e tanto altro ancora. Mentre frequentavo l’accademia ho iniziato a lavorare come assistente presso uno studio fotografico di Cremona praticando fotografia di matrimonio e ritratti in studio. Attualmente sono una fotografa freelance a tutti gli effetti, amo il mio lavoro e mi piace poter gestire in totale autonomia il mio tempo».
Quali sono i soggetti che preferisci immortalare?
«l generi di fotografia che prediligo sono il ritratto e la moda, amo fotografare le persone. Mi piace immortalare sia persone in maniera naturale a mo’ di scatto rubato un po’ come in “the sartorialist”, sia scattare in maniera più impostata in contesti particolari, scenici. In entrambi i casi preferisco scattare outdoor con luce prevalentemente naturale, al massimo mi aiuto con un piccolo led o un pannello riflettente. Al secondo posto metto comunque la fotografia di interni in quanto sono amante della geometria, della prospettiva e dell’ordine».
Come sei arrivata a ritrarre i personaggi famosi?
«Ho cercato di farmi conoscere il più possibile tramite i canali social curandoli nei minimi dettagli, tant’è che alcune mie foto sono finite negli instapopular. Da lì alcuni personaggi famosi mi hanno notata e abbiamo avviato collaborazioni super interessanti».
Come avviene la realizzazione degli scatti, dal contatto con il soggetto alla scelta della location?
«Solitamente prima faccio un’attenta ricerca della location. Cremona ha poco da offrire quindi preferisco sempre spostarmi su Milano, Brescia o addirittura fuori dall’Italia! Una volta trovata la location penso a un soggetto che potrebbe meglio inserirsi in quel contesto. E’ molto importante stabilire un legame tra fotografo e soggetto, infatti prima di scattare con una persona (se ne ho il tempo e la possibilità) preferisco incontrarla per scambiare due chiacchere, per iniziare a conoscerla meglio ed entrare in sintonia. Più simbiosi si crea e più il soggetto capisce come deve posare e focalizza la mia idea di scatto, dopodichè si passa alla parte del trucco e parrucco. La collaborazione tra soggetto e fotografo è importante, ma lo è anche quella che si viene a creare fra un fotografo e il suo team, i cui frutti vanno a beneficio dei clienti. E’ fondamentale scegliere con cura i propri collaboratori, per offrire un’esperienza più completa possibile, a seconda delle varie esigenze».
Il tuo profilo instagram è seguitissimo, come sei riuscita a ottenere questo risultato?
«E’ stato un continuo lavoro di feed, di visibilità e passaparola. Cerco di mantenere il mio feed instagram molto ordinato, certe volte arrivo quasi a non dormirci la notte! L’altro dato importante che ha incrementato i miei followers è stato aver l’opportunità di fotografare personaggi importanti».
Hai qualche consiglio da dare su come emergere sui social?
«Beh, il consiglio che posso dare un po’ a tutti è quello di pubblicare contenuti il più possibile interessanti e originali. Prendere ispirazione è sano, copiare spudoratamente scatti di altri non lo è affatto ed è estremamente controproducente. Un’altra cosa importante è cercare di instaurare un legame con i propri followers, che non si deve fermare al pubblicare semplicemente storie di 10 secondi. E’ ottimo confrontarsi, parlare di fotografia e incontrarsi dal vivo! Tutte queste cose aumentano le possibilità di farsi conoscere».
Hai progetti in corso o per il futuro?
«Al momento ho in corso un progetto fotografico di ritratto per Lomography. Sto testando l’obiettivo Daguerreotype Achromat che dà ottimi bokeh concentrici! Per poterlo realizzare sono andata a Lanzarote, piccola isola delle Canarie ricchissima di locations che mi hanno ispirata tantissimo. Il progetto sarà pubblicato a breve sia sul mio profilo instagram @deborah.cortelazzi sia sul mio sito web www.deborahcortelazzi.com».
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